EMBLEMI REGISTRABILI

Rassegna dei principali emblemi araldici che si possono registrare sul Registro Araldico Italiano

Oltre allo stemma è possibile creare e registrare anche molti altri tipi di emblemi, che si prestano ai più molteplici usi

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STEMMA

Deriva dalla parola cotta d’arme e include sia lo scudo, sia i suoi ornamenti esteriori; è usato da privati, famiglie, società, enti, ecclesiastici, per la corrispondenza, per fini istituzionali, commerciali, su documenti pubblici e privati.
Ogni famiglia può avere più stemmi o emblemi da usare a seconda dei casi o delle occasioni. L’alias può essere una variazione del primo stemma o una versione completamente differente.
Si raccomanda l’uso degli elementi esterni dello scudo in modo appropriato, perchè nella consuetudine araldica – italiana e non – corrispondono a cariche, titoli e conferimenti.

INSEGNA

E’ il segno o l’emblema di un’autorità, specialmente governativa, o di un reparto militare, di un gruppo etnico o di una famiglia; oppure è un simbolo che indica una funzione, un grado, un rango o l’appartenenza ad un clan. Può anche essere composto da più simboli.
L’insegna tipo di un Casato consiste in una o massimo due figure araldiche o dello scudo accollato ad un animale. E’ riservata esclusivamente all’intestatario della stessa.
Il badge è un’insegna con la figura araldica principale dello scudo di famiglia, o del cimiero, posta dentro ad una cintura (garter) che simboleggia la cavalleria. E’ riservato esclusivamente all’intestatario dello stesso o ai suoi familiari.

CREST

Il cimiero o crest è la figura posta sopra lo scudo e il cercine (o burletto) e viene usato al posto dello stemma perchè più semplice da rappresentare e più immediato; di solito si usa lo stesso cimiero che si poggia sopra l’elmo o lo scudo, ma si può liberamente adottare anche un crest diverso. Molti badge dei clan scozzesi usano il crest come emblema.

MOTTO

E’ collegato allo stemma, ma si può usare anche da solo. Di solito è composto da una, due o tre parole, perchè bisogna sintetizzare ed esprimere un concetto, un’ideale o un fatto specifico. Fanno parte dei motti anche i gridi di guerra, ovvero dei gridi usati dai soldati o dai fanti di una fazione, urlati quando si dà la carica o si va all’attacco.

EMBLEMA

E’ una figura simbolica, con o senza motto, correlata ad una famiglia, un casato, un clan o una fazione, che può far parte o meno di uno stemma. Famose le rose dei Lancaster, degli York e dei Tudor, così come la ginestra, emblema dei Plantageneti.

IMPRESA

Può fungere da arma parlante, alludente, emblematica od allegorica o costituire la figura principale di uno stemma che rappresenta una famiglia, uno Stato o un prelato, un’impresa ideata o compiuta o altro.
Può anche trovarsi senza scudo e a volta insieme ad un motto o leggenda.
Essenzialmente si tratta di frasi o figure (o entrambi) che esprimono in modo più o meno chiaro (spesso allegorico) un’impresa, un proposito di virtù, un fatto storico, un concetto, un pensiero o qualche sentenza.
Può essere costitutita da sole lettere, sole parole, sentenze intere, sole figure e figure e parole (o lettere).

MONOGRAMMA

E’ un simbolo grafico unitario ottenuto sovrapponendo o combinando
due o più lettere o altri grafemi.

DECORAZIONE CAVALLERESCA

Trattasi di croci, placche, collari ed altri tipi di decorazioni inerenti a titoli cavallereschi, onorificenze od altri sistemi premiali che si sono ricevuti

EX LIBRIS

Di solito è una piccola stampa decorativa dell’arma o dello stemma di famiglia, impressa su di un libro, per indicarne il proprietario, ma può assumere infiniti aspetti e forme. L’ex libris può contenere lo stemma, il nome, il cimiero, il badge, il motto del proprietario o altri elementi accessori.

SIGILLO

E’ un’emblema, ma può essere anche un marchio destinato a garantire l’autenticità di un documento e rendere esplicita la sua eventuale divulgazione o la sua alterazione. Con lo stesso termine si indica anche la matrice, generalmente di metallo o pietra, sulla cui superficie vengono incisi simboli o iniziali, da cui si ricava l’impronta. Rappresenta le iniziali, lo stemma o l’insegna del proprietario.

BANDIERA


La bandiera personale di una famiglia è il vessillo più diffuso e può rappresentare il solo stemma o anche i soli colori della famiglia

STENDARDO

In Scozia lo stendardo o standard è una bandiera lunga, stretta ed affusolata concessa dal Re d’Armi (Lord Lyon) solo a chi ha un seguito come i capoclan o i capifamiglia. La coda degli standards dei pari e dei baroni è biforcata e arrotondata, mentre quella
degli altri è a punta. All’inferitura lo standard rappresenta l’arma dell’intestatario, quindi il resto porta i colori dello stemma con il crest, il badge e l’emblema del clan; il tutto è diviso orizzontalmente in due per i capiclan o i capi di famiglia, in tre per i capi di vari rami di famiglia e quattro per gli altri.

PENNONE

E’ un piccolo guidone, stretto e triangolare, in cui l’arma del proprietario è
posto insieme ai colori del casato. Più precisamente è usato come bandiera per segnala‐
zioni in ambito marinaro.

GUIDONE

Il guidone (pennant) è una banderuola arrotondata al battente o tagliata a
coda di rondine, di origine militare; in uso nella cavalleria, oggi è usato solo nella Marina,
quale insegna di comando in forme diverse.
Tuttavia può essere usato sia da privati, che enti o società e rappresenta i colori e lo
stemma del soggetto araldico in questione. 

PINSEL

Si tratta di una piccola bandiera triangolare concessa dal Lord Lyon di Scozia solo ai capi di un clan o ai capitani baronali per denotare una persona a cui il capo ha delegato un’autorità per agire in sua assenza in una particolare situazione.
La banderuola ha come sfondo il colore principale della livrea del capoclan, quindi è rappresentato il suo crest all’interno di una cinghia stretta da una fibbia con il motto intorno; il tutto è inserito dentro un cerchio dove è riportato il titolo del capoclan.
Se il soggetto è capo di un clan la fibbia sarà d’oro. Sopra il tutto c’è la corona di rango o il cappello baronale. Sulla coda della bandiera c’è il plant badge e un cartiglio recante il motto del clan.

CLADDAGH RING

E’ il famoso anello irlandese, simbolo di amore, amicizia e fedeltà, che deriva il suo nome da Claddagh, un villaggio di pescatori sulla Baia di Galway e consiste in due mani che reggono un cuore coronato. Tale particolare disegno gli conferisce un triplice
significato: è un anello di amicizia, di fidanzamento e di nozze. Lo scopo per cui è scelto è manifestato dal modo in cui l’anello viene indossato e lo stemma o l’emblema viene inserito dentro il cuore o dentro uno scudo retto dalle mani, che sostituisce il cuore:
Amicizia: mano destra, con la punta del cuore rivolta verso la punta
delle dita;
Fidanzamento: mano destra, con il cuore puntato verso il polso;
Matrimonio: mano sinistra con il cuore puntato verso il polso. (https://www.irlandando.it/cultura/cultura-e-tradizioni/claddagh- ring/)
Claddagh Badge: è il badge racchiuso in un garter a forma di
claddagh

TARTAN

E’ un particolare disegno dei tessuti in lana delle Highland scozzesi. Il kilt,
il tipico gonnellino scozzese, è realizzato in tartan. Questo disegno è ottenuto con fili di
colori diversi che si ripetono con uno schema definito, uguale sia nell’ordito che nella tra‐
ma. Oltre ai clan tartan esistono molte altre categorie di tartan usati da famiglie, distretti,
istituzioni e anche per commemorare particolari eventi.

LIVREA

La livrea è la divisa con i colori della casata, che indossa il personale di servizio o l’araldo della casata stessa; in passato anche i cavalli venivano coperti dalla mantella con i colori e lo stemma di famiglia, specie nel periodo medievale. Oggi i colori e lo
stemma di una famiglia si possono utilizzare anche sugl’indumenti degli animali domestici.

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Deriva dalla parola cotta d’arme e include sia lo scudo, sia i suoi ornamenti esteriori; è usato da privati, famiglie, società, enti, ecclesiastici, per la corrispondenza, per fini istituzionali, commerciali, su documenti pubblici e privati.
Ogni famiglia può avere più stemmi o emblemi da usare a seconda dei casi o delle occasioni. L’alias può essere una variazione del primo stemma o una versione completamente differente.
Si raccomanda l’uso degli elementi esterni dello scudo in modo appropriato, perchè nella consuetudine araldica – italiana e non – corrispondono a cariche, titoli e conferimenti.
E’ il segno o l’emblema di un’autorità, specialmente governativa, o di un reparto militare, di un gruppo etnico o di una famiglia; oppure è un simbolo che indica una funzione, un grado, un rango o l’appartenenza ad un clan. Può anche essere composto da più simboli.
L’insegna tipo di un Casato consiste in una o massimo due figure araldiche o dello scudo accollato ad un animale. E’ riservata esclusivamente all’intestatario della stessa.
Il badge è un’insegna con la figura araldica principale dello scudo di famiglia, o del cimiero, posta dentro ad una cintura (garter) che simboleggia la cavalleria. E’ riservato esclusivamente all’intestatario dello stesso o ai suoi familiari.
Il cimiero o crest è la figura posta sopra lo scudo e il cercine (o burletto) e viene usato al posto dello stemma perchè più semplice da rappresentare e più immediato; di solito si usa lo stesso cimiero che si poggia sopra l’elmo o lo scudo, ma si può liberamente adottare anche un crest diverso. Molti badge dei clan scozzesi usano il crest come emblema.
E' collegato allo stemma, ma si può usare anche da solo. Di solito è composto da una, due o tre parole, perchè bisogna sintetizzare ed esprimere un concetto, un’ideale o un fatto specifico. Fanno parte dei motti anche i gridi di guerra, ovvero dei gridi usati dai soldati o dai fanti di una fazione, urlati quando si dà la carica o si va all’attacco.
E’ una figura simbolica, con o senza motto, correlata ad una famiglia, un casato, un clan o una fazione, che può far parte o meno di uno stemma. Famose le rose dei Lancaster, degli York e dei Tudor, così come la ginestra, emblema dei Plantageneti.
Può fungere da arma parlante, alludente, emblematica od allegorica o costituire la figura principale di uno stemma che rappresenta una famiglia, uno Stato o un prelato, un’impresa ideata o compiuta o altro.
Può anche trovarsi senza scudo e a volta insieme ad un motto o leggenda.
Essenzialmente si tratta di frasi o figure (o entrambi) che esprimono in modo più o meno chiaro (spesso allegorico) un’impresa, un proposito di virtù, un fatto storico, un concetto, un pensiero o qualche sentenza.
Può essere costitutita da sole lettere, sole parole, sentenze intere, sole figure e figure e parole (o lettere
E’ un simbolo grafico unitario ottenuto sovrapponendo o combinando due o più lettere o altri grafemi.
Trattasi di croci, placche, collari ed altri tipi di decorazioni inerenti a titoli cavallereschi, onorificenze od altri sistemi premiali che si sono ricevuti
Di solito è una piccola stampa decorativa dell’arma o dello stemma di famiglia, impressa su di un libro, per indicarne il proprietario, ma può assumere infiniti aspetti e forme. L’ex libris può contenere lo stemma, il nome, il cimiero, il badge, il motto del proprietario o altri elementi accessori.
E’ un’emblema, ma può essere anche un marchio destinato a garantire l’autenticità di un documento e rendere esplicita la sua eventuale divulgazione o la sua alterazione. Con lo stesso termine si indica anche la matrice, generalmente di metallo o pietra, sulla cui superficie vengono incisi simboli o iniziali, da cui si ricava l’impronta. Rappresenta le iniziali, lo stemma o l’insegna del proprietario.
La bandiera personale di una famiglia è il vessillo più diffuso e può rappresentare il solo stemma o anche i soli colori della famiglia
E’ un piccolo guidone, stretto e triangolare, in cui l’arma del proprietario è posta insieme ai colori del casato. Più precisamente è usato come bandiera per segnalazioni in ambito marinaro.
Il guidone (pennant) è una banderuola arrotondata al battente o tagliata a coda di rondine, di origine militare; in uso nella cavalleria, oggi è usato solo nella Marina, quale insegna di comando in forme diverse.
Tuttavia può essere usato sia da privati, che enti o società e rappresenta i colori e lo stemma del soggetto araldico in questione
Si tratta di una piccola bandiera triangolare concessa dal Lord Lyon di Scozia solo ai capi di un clan o ai capitani baronali per denotare una persona a cui il capo ha delegato un’autorità per agire in sua assenza in una particolare situazione.
La banderuola ha come sfondo il colore principale della livrea del capoclan, quindi è rappresentato il suo crest all’interno di una cinghia stretta da una fibbia con il motto intorno; il tutto è inserito dentro un cerchio dove è riportato il titolo del capoclan.
Se il soggetto è capo di un clan la fibbia sarà d’oro. Sopra il tutto c’è la corona di rango o il cappello baronale. Sulla coda della bandiera c’è il plant badge e un cartiglio recante il motto del clan.
E’ il famoso anello irlandese, simbolo di amore, amicizia e fedeltà, che deriva il suo nome da Claddagh, un villaggio di pescatori sulla Baia di Galway e consiste in due mani che reggono un cuore coronato. Tale particolare disegno gli conferisce un triplice significato: è un anello di amicizia, di fidanzamento e di nozze. Lo scopo per cui è scelto è manifestato dal modo in cui l’anello viene indossato e lo stemma o l’emblema viene inserito dentro il cuore o dentro uno scudo retto dalle mani, che sostituisce il cuore:
Amicizia: mano destra, con la punta del cuore rivolta verso la punta delle dita;
Fidanzamento: mano destra, con il cuore puntato verso il polso;
Matrimonio: mano sinistra con il cuore puntato verso il polso. (https://www.irlandando.it/cultura/cultura-e-tradizioni/claddagh- ring/)
Claddagh Badge: è il badge racchiuso in un garter a forma di
claddagh
E’ un particolare disegno dei tessuti in lana delle Highland scozzesi. Il kilt, il tipico gonnellino scozzese, è realizzato in tartan. Questo disegno è ottenuto con fili di colori diversi che si ripetono con uno schema definito, uguale sia nell’ordito che nella trama. Oltre ai clan tartan esistono molte altre categorie di tartan usati da famiglie, distretti, istituzioni e anche per commemorare particolari eventi.
La livrea è la divisa con i colori della casata, che indossa il personale di servizio o l’araldo della casata stessa; in passato anche i cavalli venivano coperti dalla mantella con i colori e lo stemma di famiglia, specie nel periodo medievale. Oggi i colori e lo stemma di una famiglia si possono utilizzare anche sugl’indumenti degli animali domestici.


ARREDAMENTO ARALDICO

Rassegna delle variegate possibilità per arredare dimore, locali, cappelle ed altro con stemmi o emblemi araldici

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