Parte IX
Sono gli emblemi o gli stemmi di contrade, borghi, rioni ed altri territori il cui emblema non sia concedibile dall’Ufficio Araldica ed Onorificenze della Presidenza del Consiglio.
Costo registrazione: Euro 100
Secondo il regio decreto 7 giugno 1943, n. 652.
Possono richiedere la concessione di emblemi araldici le regioni, le province, le città metropolitane, i comuni, le comunità montane, le comunità isolane, i consorzi, le unioni di comuni, gli enti con personalità giuridica, le banche, le fondazioni, le università, le società, le associazioni, le Forze armate ed i Corpi ad ordinamento civile e militare dello Stato.
Per poter registrare l’emblema bisogna che soddisfi uno di questi requisiti:
DEFINIZIONI
Rione
Suddivisione territoriale interna a una città o a un centro abitato, delimitata da confini più o meno precisi e dotata di caratteri propri che ne sottolineano l’identità (dal punto di vista geografico, storico, sociale, economico, ecc.). In alcune città, il termine è spesso sinonimo di quartiere, borgo o borgata (per esempio Rione Monti a Roma).
Contrada
Ciascuno dei rioni in cui era anticamente divisa una città o un comune: esistono contrade urbane o rurali (famose le contrade di Siena).
Quartiere, terziere o sestiere
Parti in cui era divisa una città o un comune
Rocca
La zona più alta, fortificata o protetta di centri abitati (per esempio Rocca d’Orcia)
Borgo
Parte di un comune e di una certa importanza, spesso di centri storici
Villa, villaggio
Piccolo centro abitato di una città o comune o anche zona rurale di essi
Per la consultazione di stemmi civici di comuni, provincie, comunità montane, etc si consiglia di consultare questo sito:
“..il diritto alle armi (ovvero agli stemmi) non è un privilegio di un qualche particolare gruppo della società e ognuno può assumere nuove armi per sè stesso o per la sua famiglia a meno che non sia considerato illegale nel suo paese”
Carl Alexander Von Volborth
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